La Coroncina della Divina Misericordia

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Lo stesso Gesù Cristo ha insegnato a Santa Faustina a pregare il Rosario della Misericordia: “Tu reciterai con la Corona del Rosario” (Diario di S. Faustina n. 476)


Prima di incominciare si recita il Pater Nostro, l’Ave Maria e il Credo.

Sui grani del Pater Nostro si prega la seguente orazione:

Eterno Padre, io Ti offro il Corpo e il Sangue, l'Anima e la Divinità del tuo dilettissimo Figlio, Nostro Signore Gesù Cristo, in espiazione dei nostri peccati e di quelli del mondo intero.

Sui grani dell'Ave Maria si prega la seguente orazione:

Per la sua dolorosa Passione, abbi pietà di noi e del mondo intero.

Alla fine del Rosario, pregare tre volte:

Dio Santo, Dio Forte, Dio Immortale, abbi pietà di noi e del mondo intero.

LE PROMESSE DEL ROSARIO DELLA MISERICORDIA

Così ha parlato lo stesso Gesù Cristo a Santa Faustina Kowalska:

Figlia mia, esorta le anime a pregare questo Rosario che ti ho dato. Con la recita di questo Rosario Mi piace esaudire tutto quello che Mi Chiedono. Quando i peccatori incalliti lo reciteranno, riempirò di pace le loro anime, e l'ora della loro morte sarâ felice.


Quando l'anima verrà e riconoscerà la gravità dei suoi peccati, quando si aprirà davanti ai suoi occhi tutto l'abisso di miseria in cui è immersa, che non si disperi, ma piuttosto si lanci con fiducia tra le braccia della mia misericordia, come un bambino nell'abbraccio della sua cara madre.


Queste anime hanno priorità nel mio Cuore compassionevole, esse hanno la precedenza nella mia misericordia. Di' che nessun'anima che abbia invocato la mia misericordia è stata delusa o ha sperimentato vergogna. Ho una predilezione speciale per l'anima che ha confidato nella mia bontà.


Scrivi che, quando reciteranno questo Rosario presso gli agonizzanti, Io Mi collocherò tra il Padre e l'anima agonizzante, non come Giudice, ma come Salvatore misericordioso (Diario di S. Faustina, n° 1541).


Le anime che pregheranno questo Rosario saranno avvolte dalla mia misericordia durante la loro vita e, in modo particolare, nell'ora della morte (Diario di S. Faustina, n° 754).

GESU’ CONFIDO IN TE!

Viviamo in un mondo assediato da minacce, guerre, violenza ed ingiustizia. I buoni, molte volte, si sentono scoraggiati davanti a tanta cattiveria e impunità. Vogliamo la pace per il mondo, per il nostro paese, la nostra famiglia e, principalmente, la pace per le nostre anime, e non sappiamo come fare ...

Le rivelazioni di Gesù a Santa Faustina Kowalska ci indicano la vera via per trovare la tanto agognata pace:
"L'umanità non troverà la pace, fino a quando non si volgerà, con fiducia, alla mia misericordia" (Diario di S. Faustina, n° 300).

La misericordia di Nostro Signore Gesù Cristo sarà il vero rimedio per i mali del nostro tempo:
"Figlia mia, parla al mondo della mia misericordia, del mio amore. Di' all'Umanità sofferente che si accosti al mio Cuore misericordioso ed Io la riempirò di pace. Di', figlia mia, che sono puro Amore e la Misericordia in persona" (Diario di S. Faustina, n° 1074).

OCCORRE DIVULGARE IL MESSAGGIO DELLA MISERICORDIA

Gesù ha chiesto insistentemente una grande divulgazione del Messaggio sulla sua misericordia:
"Figlia mia, non stancarti di divulgare la mia misericordia; consolerai in questo modo il mio Cuore, che arde con la fiamma di compassione verso i peccatori.

"Di' ai miei sacerdoti che i peccatori incalliti si pentiranno davanti alle loro parole, quando parleranno della mia insondabile misericordia, della compassione che provo per loro nel mio Cuore" (Diario di S. Faustina, n° 1521).


Gesù promette di stare sempre a fianco, nella vita e nella morte, di chi divulga la devozione alla Divina Misericordia: "Le anime che divulgano il culto della mia misericordia, Io le difendo per tutta la vita come una tenera madre difende il suo figlioletto e, nell'ora della morte, non sarò Giudice con loro, bensì il Salvatore misericordioso. In quest'ultima ora, l'anima non ha nulla a sua difesa, oltre la mia misericordia. Felice l'anima che, durante la vita, si è immersa nella fonte della misericordia, perché non sarà attinta dalla giustizia" (Diario di S. Faustina, n° 1075).

SANTA FAUSTINA KOWALSKA E GIOVANNI PAOLO II (a maggio 2011 Beato)

Maria Faustina Kowalska nacque il 25 agosto 1905 nel piccolo villaggio di Glogowiec nell'interno della Polonia. A vent'anni entrò nella Congregazione della Madonna della Misericordia, nella città di Cracovia.

Durante gli anni turbolenti tra la prima e la seconda guerra mondiale, ricevette le rivelazioni dello stesso Gesù sulla Divina Misericordia.

Il 5 ottobre 1938, a 33 anni, Faustina Kowalska morì a causa di una tubercolosi. Dopo la sua morte, la devozione alla Divina Misericordia si diffuse nel mondo intero.

Il Santo Padre Giovanni Paolo II fu un grande devoto della Divina Misericordia. Nel 1967, quando era Arcivescovo di Cracovia, l'allora Cardinal Karol Wojtyla concluse la prima tappa del processo di beatificazione di Faustina.

In seguito, da Papa, elevò Santa Faustina agli onori degli altari: nel 1993 la beatificò e nel 2000 la canonizzò. A lui dobbiamo anche l'Enciclica Dives in Misericordia, del 1980, che stabilì le basi dottrinali del culto alla Misericordia Divina.

Fonte: Sito Preghiere a Gesù e Maria