GESU’, IO TI ADORO!

AMICO - Gesù, mio amico, io ti adoro prostrato davanti a te! Senti, Gesù, io queste cose te le ho dette perché mi hanno detto che si dice così, perché non bisogna darti troppa confidenza, perché tu sei un Dio e non un uomo qualsiasi; ma io non ci capisco proprio nulla. Che vuol dire "prostrazione", "adorazione". Io, se tu lo vuoi, ti dico anche così, basta che tu sia contento: però, se mi parli chiaro, credo che sia meglio!

GESÙ - Certo che sono contento che tu mi adori, in quanto a prostrarti, calma! Eppoi c'è adorazione e adorazione! Ti spiego: poi decidi tu come vuoi adorarmi. ADORA lo schiavo il suo padrone che lo chiama e striscia, bocca a terra, in attesa di ordini... ADORA il servo il suo signore che lo ama e lo paga, gli fa regali. Un servo che si sente amato è puntuale nel fare le cose e fa tutto bene per fare piacere al suo padroncino.
ADORA un amico il suo amico col quale condivide tutto: ideali, giochi, impegni, dolori, gioie, confidenze e un po' anche i suoi beni, ma ognuno ha la sua casa dove si ritira a sera.
ADORA un bambino il suo Papà che lo adora a sua volta e si vogliono un bene infinito: abitano la stessa casa, stanno sempre insieme e tutto quello che è del Papà è anche del bambino. Il bambino è felice di suo Papà e il Papà gode un mondo che il suo bambino cresca in sapienza e grazia presso Dio e presso gli uomini...
Tutte adorazioni, vedi? Tutto dipende da te.
Io, da parte mia ti "adoro", ti voglio un bene infinito, come un amico, come un fratello...

AMICO - Oh sì, allora anch'io ti adoro veramente, ma non prostrato pancia a terra, ma in braccio. Ti adoro, perché mi adori, perché sei un tipo fenomenale e non ti lascerei per tutto l'oro del mondo.
Ti adoro, mio Gesù, mio amico, mio fratello, mio Dio, mio tutto e sono felice nel sapere che tu mi ami fino a coccolarmi, anche se per adesso non sento il tuo abbraccio con il corpo, ma lo sento nel cuore; anche se io non ti vedo, io so che tu mi vedi e hai gli occhi lucidi lucidi; perché ti piace un mondo che io ti dica che ti voglio bene e che TI ADORO! Vorrei proprio che tutti i bambini del mondo e anche i grandi tutti ti adorassero con me, dal momento che non sono mica geloso, tanto, come ami me non ami mica nessun altro, non è vero Gesù?
Gesù, il mio Dio, mi adora! Che cuccagna!
Gli altri miei amici fanno tifo perché hanno un autografo di un calciatore che nemmeno conoscono, o perché hanno la foto di un cantante, io sono il più felice di tutti perché il mio Dio mi adora. Tanto mi "adora" che mi ha creato, mi ha messo in un mondo stupendo pieno di cose bellissime, mi ha dato tante persone buone che mi vogliono bene, tanti amici con i quali giocare, mi ha dato il suo Corpo da mangiare perché diventassi buono come Lui, e poi mi darà anche la felicità di un Paradiso eterno insieme con la sua Mamma e tutti gli angeli e i santi.
In eterno. E, quando si dice eternità, si dice una cosa meravigliosa che non finisce mai, proprio mai! È meraviglioso Gesù! E non ci saranno più esami, solo giocare con te e con il Padre e lo Spirito Santo!
In eterno!

GESÙ - Sono contento che il mio amore, che vai conoscendo sempre più, ti renda felice e sono certo che di questo amore ne parlerai anche a tutti i bambini tuoi amici che non sanno quanto io li ami tutti, quanto io veramente li adori e come vorrei che anche loro mi adorassero, perché avrebbero nel cuore la tua stessa gioia e potrebbero trasmetterla anche ai loro genitori, che spesso sono così lontani da me.
Ti voglio annunciatore, ambasciatore del mio amore verso i miei fratelli e i tuoi fratelli e, per far questo, devi renderti tanto amabile con tutti, che tutti ti stimino e ti seguano per l'ammirazione che avranno per te, per il tuo studio, per la tua diligenza, per la tua gioia.
Non mi far fare brutta figura.

AMICO - Te lo prometto mio adorato Gesù! Però non mi prostro, ti dispiace?
Preferisco saltarti al collo e darti un bacione sul naso! Sono certo di fare centro, anche se non ti vedo, perché tu ti avvicini a me e soprattutto ti stringerò al mio cuore quando verrai a me nella Comunione eucaristica.
Mammina mia, sono felice di essere tanto amato da Gesù e sono certo che anche tu ti sentivi tanto amata da Lui. Aiutami, ti prego, ad essere un suo vero adoratore come vuole e desidera Papà.
Se Gesù mi adora, anche tu mi adori, perché avete lo stesso cuore. Che bellezza! Ciao!