GESÙ, PARLAMI DEL PARADISO?

AMICO - Oggi, Gesù, mi sono portato una domanda bella da farti e mi è venuta in mente quando mi hai detto che, a chi crede nel tuo amore, tu dai in dono il Paradiso.
Gesù, com'è il Paradiso ?
Vuoi parlarmene, Gesù, o ti dispiace ?

GESÙ - Qualche cosa posso dirti,. mio amico, altre no, perché di un regalo la cosa più simpatica è la sorpresa. Non ti pare? Comincio col dirti che il Paradiso non è un luogo particolare, ma un modo di essere, soprattutto di amare tutto e tutti, ardente dello stesso Amore che è Dio.
E difficile spiegarti: è come se tutto diventasse luce, bellezza, beatitudine, felicità, amicizia, amore... e tu ti ci sei tuffato dentro e continui a bere senza saziarti mai, con nel cuore tanta riconoscenza per il Padre che ti ha creato, per il Piglio che ti ha redento e per lo Spirito che ti ha santificato, iniziando, a vivere sulla terra con nel cuore il Paradiso, che è soprattutto la presenza della SS. Trinità nella tua anima, dolcemente adorata in te dalla Madonna e dal tuo angelo custode.
Ricordati che io ho detto che la vita' eterna è già,che il Regno di Dio è già ed è dentro di voi.... Non posso dire di più, perché altrimenti scopro la sorpresa.

AMICO - Gesù, veramente non ho capito molto, ma mi fido.
lo sono certo di una cosa: che Papà mi ha fatto in un certo modo e mi ha messo nel cuore un numero infinito di desideri che, sono certo, si realizzeranno e che tu, che conosci i miei gusti e sei onnipotente e mi vuoi tanto bene, sono certo realizzerai, per me, come per tutti i tuoi fratelli che saranno fidati di te. È veramente difficile immaginare, perché noi pensiamo sempre in. modo piuttosto semplice e concreto, per esempio: si potrà giocare al pallone, se ci saranno i gelati .. ecc. ma mi rendo conto che queste sono fesserie...
Quello che è importante, è che ci saranno tutti i miei cari, i miei amici e, soprattutto, ci sarai tu con il Padre e con lo Spirito Santo, che avrà finito di fare la colomba, e lo vedremo veramente com'è.
Io penso che ci saranno anche i fiori, gli animali, tutte le cose belle che hai creato, perché, anche se noi ti abbiamo rovinato un po' tutto; tu, al contrario, non distruggi nulla di quello che hai creato, amandolo. E sarà meraviglioso, perché, alla fine, ogni specie avrà raggiunto la sua e avremo così i fiori più belli, gli animali più belli, se anche l'uomo si deciderà ad essere tuo collaboratore gioioso.
Io, Gesù, vorrei proprio che non mancasse nessuno dei miei amici, dei miei cari in Paradiso e che, insomma, ci fossero proprio tutti gli uomini, nessuno escluso!...

GESÙ - A chi lo dici, amico mio, io ho dato tutto il mio sangue per questo, perché nessuno si perda di quelli che il Padre mi ha dato, ma dobbiamo rispettare le loro libere scelte e non possiamo impedire che, liberamente, scelgano l'inferno piuttosto di essere salvati da me.

AMICO - Ma sono scemi? È possibile preferire l'inferno al Paradiso, andare con il demonio, piuttosto che venire con te che tanto ci ami? Gesù, mi darò da fare a dirlo a tutti, in modo che ci pensino seriamente alla cosa e seguano la tua via, che conduce alla felicità con sorpresa!.
Grazie, Gesù, di quello che mi hai detto oggi e, soprattutto, di quello che mi tieni preparato per domani. (Parlane a Gesù...).
Mammina, tu sarai la mia Regina in Paradiso ed io, quindi, farò carriera perché sarò il tuo principino; tu aiutami, però, a portar con me più amici che sia possibile... Tutti!